Cagliari – Bologna 1-1
Cesena – Ascoli 0-0
Inter – Lazio 3-1
Juventus – Sampdoria 1-1
LR. Vicenza – Milan 2-0
Napoli – Fiorentina 1-0
Roma – Varese 1-0
Ternana – Torino 2-1
CLASSIFICA:
CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO 1974-75: IL GIRONE DI RITORNO DALLA 20a ALLA 23a GIORNATA
Nella stessa giornata si registra anche la netta sconfitta del Milan per mano del Lanerossi Vicenza; il grande protagonista dell’impresa è il centravanti Sandro Vitali il quale vive una delle ultime giornate di gloria della sua breve esistenza.
In settimana la Juventus tiene alto l’onore dei club italiani affrontando e sconfiggendo seccamente i forti tedeschi dell’Amburgo nell’andata dei quarti di finale di Coppa Uefa. Protagonisti dell’impresa sono Fabio Capello e il giovane Fernando Viola, centrocampista la cui carriera verrà penalizzata dagli infortuni. Il doppio vantaggio ottenuto concede agli uomini allenati da Parola ottime chances di accedere alle semifinali.
La settimana si chiude con l’approvazione di una legge destinata a cambiare molte abitudini della popolazione italiana: la maggior età viene abbassata a 18 anni, con tutto ciò che comporta, particolarmente a livello politico in quanto viene allargata la base elettorale. Probabilmente ne guadagneranno i partiti d’opposizione in quanto i giovani, come si sa, sono più portati verso il cambiamento.
Ascoli – Roma 0-0
Bologna – LR. Vicenza 1-1
Fiorentina – Torino 2-2
Juventus – Cesena 1-0
Lazio – Napoli 1-1
Milan – Inter 3-0
Sampdoria – Cagliari 0-0
Varese – Ternana 1-1
CLASSIFICA:
In settimana si celebra il primo atto della Coppa Intercontinentale. Ancora una volta l’Europa presenta la sua seconda squadra classificata, dato che il Bayern ha deciso di non contendere il trofeo ai campioni del Sud America dell’Indipendiente. La sfida, invece è raccolta dall’Atletico Madrid. Si vola in Argentina, campo nel quale, solitamente accade di tutto.
INDIPENDIENTE – ATLETICO MADRID1-0
RETI: 34′ Balbuena.
INDIPENDIENTE: Pérez, López, Pavoni; Comisso, Galván, Sa; Balbuena, Rodriguez (57′ Semenewicz), Rojas, Bochini, Bertoni (83’ Giribert).
ATLETICO MADRID: Reina, Melo, Heredia; Benegas, Capón, Eusebio; Alberto (46′ Heraldo Becerra), Adelardo, Irureta, Gárate, Rubén Ayala.
ARBITRO: Charles Corver (Olanda).
In Italia, intanto, prosegue un derby molto più doloroso: quello tra militanti d’estrema destra e di estrema sinistra, giovani disposti a tutto per un ideale che, alla prova dei fatti, non si sa quanto effettivamente sia loro. Il 13 marzo a Milano SERGIO RAMELLI, studente di diciannove anni militante del Fronte della Gioventù, organizzazione politica direttamente legata al Movimento Sociale Italiano,
, viene aggredito sotto casa e percosso a colpi di chiave inglese da militanti di
Avanguardia Operaia. Immediato è il ricovero in ospedale a causa della gravità delle sue condizioni. La violenza dei colpi subiti ha provocato al giovane danni cerebrali tali da rendere dubbiosi i medici circa il suo pieno recupero di tutte le funzionalità.
Sulle prime l’aggressione sembra maturata in ambiente scolastico, dato che il ragazzo, più volte minacciato e già aggredito in precedenza per le sue idee, è stato costretto a cambiare istituto per terminare gli studi. Quanto avvenuto non lascia indifferenti le istituzioni. Nei giorni immediatamente successivi all’agguato il Sindaco della città meneghina Aldo Agnasi indice un Consiglio Comunale straordinario nel quale c’è chi arriva ad applaudire gli aggressori, impedendo all’esponente locale dell’MSI di parlare. La tensione sta aumentando a tutti i livelli.
Ascoli – Milan 1-1
Cagliari – Lazio 1-1
Inter – Sampdoria 0-0
Napoli – Cesena 4-0
Roma – Juventus 1-0
Ternana – LR. Vicenza 0-0
Torino – Bologna 3-3
Varese – Fiorentina 1-1
CLASSIFICA:
In settimana la capolista Juventus si reca ad Amburgo per difendere il doppio vantaggio conquistato nella partita d’andata dei quarti di finale di Coppa Uefa. Lo 0 a 0 basta ed avanza per rimanere in lizza per il trofeo e per preparare il big match con l’Inter nel migliore dei modi. In altri momenti questo sarebbe l’avvenimento principe della domenica, ma in questo primo giorno festivo di primavera la ribalta spetta di diritto ai protagonisti della Coppa del Mondo di sci.
Ad Ortisei si disputa lo slalom parallelo, gara conclusiva della stagione. Si tratta di una prova decisiva per l’assegnazione della Coppa del Mondo generale 1974-75, dato che all’avvenimento tre sciatori si presentano in vetta alla classifica: sono l’italiano Gustavo Thoeni, lo svedese Ingmar Stemmark e il tedesco occidentale Frantz Klammer, il re delle discese libere. La pista della Val Gardena è gremita da migliaia di appassionati desiderosi di godersi lo spettacolo dal vivo, ma nelle case sono milioni le persone incollate davanti ai teleschermi in bianco e nero pronti a vivere quelle 21 porte pregne di adrenalina pura. Mediaticamente si tratta del momento più alto raggiunto da un gruppo che tutti conoscono come la “Valanga Azzurra,” grazie alle gesta del quale lo sci è diventato uno sport di massa. Trattandosi di uno slalom, i pronostici si dividono tra l’italiano e il giovane talento svedese, lasciando pochissime possibilità al grande discesista tedesco. In effetti all’atto decisivo si presentano proprio Gustavo Thoeni ed Ingemar Stemmark. Dal trampolino Thoeni parte a razzo, mentre Stemmark commette un grave errore e lascia il via libera all’italiano che va a vincere gara e coppa, per lui è la quarta. Assieme a Thoeni esulta una nazione intera. A 24 anni lo sciatore di Trafoi ha raggiunto l’apice della sua carriera.
GUSTAVO THOENI
Cagliari – Napoli 1-1
Cesena – Varese 1-1
Fiorentina – Ascoli 0-0
Juventus – Inter 1-0
LR. Vicenza-Sampdoria 1-1
Lazio – Roma 0-1
Milan – Torino 2-0
Ternana – Bologna 0-0
CLASSIFICA: