Digeriti i risultati elettorali e, tratte le dovute conclusioni, a fine settimana termina seconda fase della Coppa Italia 1975-76. Campo principale diventa lo stadio Bentegodi di Verona, dove i padroni di casa tentano l’impresa per strappare alla blasonata Inter il posto nella finale di Roma.
COPPA ITALIA – GIRONE DI SEMIFINALE – 6a GIORNATA: sabato 26 giugno 1976
GIRONE A
Lazio – Genoa 1-0
Verona – Inter 2-0
CLASSIFICA:
VERONA e Inter 8; Lazio 7; Genoa 1.
GIRONE B
Milan – Fiorentina 1-1
Sampdoria – Napoli 2-2
CLASSIFICA:
NAPOLI 9; Fiorentina 7; Milan 6; Sampdoria 2.
Il bello del calcio è che ogni tanto Davide batte Golia. Al Verona, composto per la maggior parte da giocatori in cerca di rilancio dopo esperienze
negative nelle squadre di vertice del calcio italiano riesce l’impresa di sconfiggere gli uomini allenati da Chiappella con due reti di scarto, guadagnandosi il
diritto a giocare la finale a Roma contro il Napoli miliardario di Giuseppe Savoldi. Dopo quasi vent’anni, Padova di Rocco, una squadra veneta torna a lottare per un
trofeo di prestigio.
Come detto l’avversaria degli scaligeri allenati da Ferruccio Valcareggi è il Napoli uscito con un bel pareggio dallo scontro di Genova con la Sampdoria.